Locke: la concezione dello stato e l’affermazione della tolleranza
Locke afferma che nello stato di natura gli uomini godono dei diritti naturali alla vita, alla libertà e alla proprietà.
Tuttavia però manca la garanzia della legalità.
Infatti gli uomini devono stipulare un contratto sociale che implica:
- patto di unione, cioè che gli individui si uniscono in una società civile
- patto di sottomissione, cioè che i cittadini si sottomettono a un’autorità che ha il compito di tutelare i diritti naturali
Locke afferma anche che lo stato:
- è fondato sul consenso dei cittadini
- governa in modo arbitrario
- prevede la separazione dei poteri legislativo ed esecutivo
- ha lo scopo di evitare il dispotismo
Infine Locke afferma che occorre tenere distinti l’ambito politico da quello religioso.
L’ambito politico è finalizzato a fare le leggi e a farle rispettare. In esso vale il principio della tolleranza religiosa, sul fatto che nessuna religione è superiore alle altre, e che la fede non può essere imposta con la forza.
L’ambito religioso invece, è finalizzato a soddisfare i bisogni spirituali per cui la Chiesa è una società libera e volontaria.
Commenti
Posta un commento