Blade Runner
Blade runner è un film di fantascienza ambientato a Los Angeles i cui protagonisti sono Harrison Ford, Rutger Hauer, Sean Young, e Daryl Hannah.
Trama:
All’inizio
del 21° secolo la Tyrer corporation portò l’evoluzione dei
robot alla fase nexus, creando esseri quasi identici agli umani, detti
replicanti. Loro sono organismi creati dall'uomo progettati per
occuparsi dei lavori troppo noiosi, pericolosi o sgradevoli per gli
umani. I replicanti della serie "NEXUS 6" sono praticamente
indistinguibili dagli umani. I replicanti ovviamente non sono in grado
di
empatizzare. Rachael era un prototipo di replicante con impianti
sperimentali di
memoria, progettati allo scopo di fornirle un cuscino, un ammortizzatore
per le sue emozioni. Di conseguenza, lei non sapeva di essere un
replicante. I replicanti
NEXUS 6 sono dotati di un meccanismo di sicurezza/prevenzione, ovvero
una durata di vita di quattro anni.
Dopo un sanguinoso ammutinamento
di una squadra di combattimento nexus 6, i replicanti furono dichiarati
illegali sulla terra con pena di morte per i trasgressori. Squadre
speciali di polizia “unità blade runner” avevano l’ordine di uccidere,
dopo averli localizzati, tutti i replicanti.
È proprio da
questo momento che entra in gioco Decker, un ex cacciatore di replicanti
che ha il compito di scovare ed eliminare 4 replicanti fuggiti dalla
schiavitù delle colonie e venuti sulla terra.
Prima di iniziare il
lavoro Deckard si reca alla Tyrel corporation e qui conosce Rachel, una
ragazza replicante frutto di un esperimento, della quale poi
s’innamorerà.
Dopo alcune indagini riesce a scoprire il primo dei
quattro replicanti, Zhora, scatta un inseguimento per le vie della città
nelle quali Deckard riesce ad eliminarla ma in seguito viene attaccato
da un secondo replicante: Leon. Quando Deckard è sul punto di morire
interviene Rachel, che sparando al replicante gli salva la vita;
rimangono Priss e Roy, il più evoluto di tutti che si batterà nel finale
con Deckard; è proprio nella parte conclusiva del film che i due si
combattono, alla fine Roy salva la vita a Deckard che stava cadendo in
un precipizio, Deckard si domanda come gli possa aver salvato la vita e
deduce che per la prima volta anche un replicante ha tenuto alla vita.
"Blade Runner" affronta diverse questioni filosofiche, in particolare riguardo alla natura dell'umanità e all'etica in un mondo dominato dalla tecnologia. Ecco alcuni temi filosofici rilevanti nel film:
1. Identità e umanità: Il film solleva domande su cosa significhi essere umani. I replicanti, esseri biologicamente simili agli umani ma creati artificialmente, mettono in discussione la propria umanità e cercano risposte sulla loro identità.
2. Etica e tecnologia: "Blade Runner" esplora le implicazioni etiche della creazione di esseri artificiali con intelligenza ed emozioni simili a quelle umane. Abbiamo il diritto di creare esseri in grado di pensare e sentire?
3. Memoria e realtà: Il film gioca con l'idea della memoria e come le nostre esperienze passate influenzino la nostra percezione della realtà. I replicanti cercano risposte riguardo ai loro ricordi e alla loro autenticità.
4. Libero arbitrio e destino: I personaggi del film spesso si trovano di fronte a dilemmi riguardo al libero arbitrio e al destino, sollevando questioni filosofiche su se siamo predestinati a seguire un percorso o se possiamo prendere decisioni che cambino il nostro destino.
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